20/07/2021
Chi meglio dei ladri conosce cosa potrebbe avere effetto deterrente ed evitare che una casa venga scassinata? Alcune delle nostre comuni idee su ciò che fa paura agli svaligiatori non hanno nulla a che vedere con la realtà. Un sondaggio esclusivo commissionato dalla Jablotron alla società specializzata Perfect Crowd ha fatto emergere fatti alquanto interessanti ed utili da considerare. E a rivelarsi sono stati i criminali stessi.
Siamo tutti più o meno convinti che sia così. A farcelo credere è a volte il buon senso o le nostre lacune in materia di pratiche criminali. In effetti dipende dal tipo di edificio di cui parliamo. Ben tre quarti dei ladri intervistati hanno dichiarato chiaramente di essere pronti ad agire in un condominio durante la giornata. Le cose cambiano se siamo di fronte ad una casa unifamiliare. Lì i professionisti preferirebbero andarci di notte. Quando i proprietari della casa dormono, l’allarme infatti è sicuramente spento (o almeno questo è quanto affermato dagli intervistati).
Il sondaggio conferma la fondatezza del celebre proverbio “l’occasione fa l’uomo ladro”: il 75% dei delinquenti ha dichiarato di aver avuto a che fare con vittime estremamente imprudenti e sbadate. Basta che notano una finestra aperta a metà ed ecco che il reato inizia ad essere perpetrato. Tra gli altri errori menzionati figurano situazioni come: condotte di aerazione aperte, chiavi della macchina lasciate sul tavolo o chiavi di casa lasciate in macchina e magari ben visibili. Riescono spesso ad entrare in casa passando per cancelli o portoni d’ingresso chiusi male. Potreste sorridere, ma in più di un’occasione i proprietari hanno lasciato la chiave sotto lo zerbino o in un vaso.
Questa affermazione potrebbe essere veritiera se l’intruso ci mettesse diverso tempo ad accedere all’edificio. I ladri intervistati sostengono invece che non hanno problemi ad aprire comuni serrature e porte di fabbricati senza sicurezza elettronica nel giro di massimo due minuti. Sì, avete letto bene.
Qui vi sbagliate di grosso. La presenza di gente nella casa accanto non è considerata come un ostacolo da parte dei ladri. E neppure le tapparelle. Al contrario, la presenza di un cane da guardia (in giardino o nell’appartamento) è già qualcosa che crea disturbo ad una certa percentuale di criminali e scoraggia molti di essi ad intervenire. Eppure – sempre secondo le affermazioni della controparte – un amico a quattro zampe non è sinonimo di protezione al 100% contro i furti nelle case. A volte a fare la differenza è la taglia del quadrupede, ma in altre occasioni c’è anche chi ci fa subito amicizia. Alcuni ladri sono capaci di abbindolarlo con delle leccornie e poi di colpirlo mettendolo fuori uso.
Vi siete mai messi nei panni di un ladro? La verità è che i ladri considerano i consigli dei loro amici come i migliori suggerimenti per fare una rapina. In secondo luogo, consultano tutta una serie di messaggi nella loro “casella di posta”. E la macchina davanti casa? Questo indicatore si è rivelato cruciale solo per il 4% degli intervistati. Un’altra fonte di consigli interessante è Facebook, dove i proprietari delle case spesso dichiarano la data esatta delle loro vacanze e anche per quanto tempo rimarranno fuori casa.
Molti proprietari di case credono in questa falsa sensazione di sicurezza. Se il ladro non vede cose preziose all'interno, non rischierà di farsi prendere facendo intrusione nel dato immobile. Anche qui, la verità è ben altra. La maggior parte dei ladri intervistati dichiara di non sentirsi inibito dal fatto di non vedere il potenziale bottino.
Qui è importante spiegare che ci sono anche allarmi non connessi ad alcun centro ricezione allarmi (ARC). Spesso si tratta di dispositivo non professionali, addirittura senza nemmeno la possibilità di connessione all’ARC. Molti ladri lo sanno e non hanno paura. Solo un terzo dei ladri intervistati ha dichiarato di tendere piuttosto ad interrompere la rapina dopo eventuale rilevazione della presenza di un allarme nell’appartamento. Se però scoprono che l’allarme è collegato ad un ARC, allora la maggior parte di essi si è detta pronta a tagliare la corda immediatamente.
Installate un allarme connesso ad un centro ricezione allarmi; non siate sbadati; non servite ai ladri la refurtiva su un vassoio d’argento. E non credete ai miti. I ladri sono sempre un passo avanti, rispetto alle nostre credenze abituali. Desiderate ottenere ulteriori informazioni sul sistema JABLOTRON 100+?